Cos’è il giaggiolo?
Il giaggiolo, conosciuto anche con il nome di Iris Pallida, è la varietà di Iris maggiormente coltivata in Italia (più precisamente nel Chianti fiorentino e nel Valdarno figlinese), ed è un fiore il cui nome Iris, deriva da arcobaleno dati i suoi colori sgargianti tendenti dal viola al rosa.
Viene coltivato tradizionalmente nelle zone del Valdarno ma non è raro trovarne anche in Francia e Marocco.
Ma a che serve produrre il giaggiolo?
La radice del giaggiolo, chiamato rizoma, è una materia preziosa che viene lavorata tradizionalmente dalle famiglie toscane per la distillazione ed estrazione di oli essenziali profumati molto importanti nell’industria profumiera e cosmetica bio.
In pratica la base per moltissimi profumi, creme di bellezza, cosmetici, alcolici, preparati di erboristeria, ma anche vini e molto altro.
Quando e dove vederli nel loro massimo splendore?
Lungo la strada dei Setteponti, percorso di collina di circa 60 chilometri tra piante, ulivi e vigneti nel periodo di maggio e giugno si possono ammirare filari di giaggioli in fiore che dipingono il paesaggio delle nostre zone di magnifico lilla.